Ecco come alcuni studenti di Foggia hanno ricordato la figura di Giuseppe Di Vittorio, sindacalista rivoluzionario dei contadini pugliesi, comunista ma anche anarchico intransigente. Di Vittorio, bracciante semianalfabeta quale era, ebbe l’intelligenza di capire fin da subito che si possono conquistare “il pane e la libertà” solo accompagnando le lotte sindacali per i diritti dei contadini all’istruzione e così organizza una scuola serale per i braccianti di Cerignola, quasi tutti analfabeti che non avevano mai avuto l’opportunità di tenere un libro tra le mani.
Un sito a lui dedicato: Di Vittorio – dalla Costituzione al diritto al voto.